Le caratteristiche della Terracotta
La terracotta è un materiale duro e resistente ottenuto dopo un processo di cottura a circa 1000° centigradi da una miscela fatta di argilla
e materiale inerte, in genere arenaria. E’ conosciuta in tutto il mondo e con essa vengono prodotti sia materiali grezzi come ad esempio
i mattoni per costruire le case, ma anche altri oggetti di arredamento eleganti ed esteticamente apprezzati, grazie alla facile
modellabilità dell’argilla e alla secolare tradizione Toscana.
In Toscana, nella zona di
Firenze e Siena si è infatti sviluppato nei secoli l’artigianato delle terrecotte da giardino, famoso in tutto il mondo per le forme di raffinato
design ma soprattutto per la qualità della terracotta. Il sottosuolo della Toscana infatti è ricco di ottima argilla con elevata resistenza
meccanica e ciò permette la produzione di articoli di grandi dimensioni, anche oltre i 100 cm. Senza entrare in specifici dettagli tecnici,
possiamo dire che le caratteristiche importanti di un vaso in terracotta sono:
- l'argilla utilizzata
- il design dell'oggetto
- le tecniche di produzione
- la cottura
La terracotta toscana è ottenuta con il meglio di queste caratteristiche ed è sicuramente la miglior terracotta da giardino al mondo.
E’ solo grazie alla elevata qualità dell’argilla che in Toscana ha potuto svilupparsi nei secoli un artigianato così longevo.
Le argille di Impruneta e di Siena sono tra le migliori argille per presenza di galestro e ossido di ferro, grazie alle quali è possibile
realizzare vasi con alta resistenza meccanica e porosi, ideali per la vita delle piante. L’elevata temperatura di cottura e la tecnica di
lavorazione a calco su stampe di gesso insieme alla qualità dell’argilla permettono di ottenere una terracotta resistente al gelo e durevole
nel tempo (esistono in toscana delle terrecotte che hanno oltre 300 anni). La secolare esperienza permette la accurata realizzazione
di modelli dal design ricercato, tipico Toscano, ma anche sobrio e moderno anche grazie all’utilizzo di argille colorate.
Probabilmente tutto questo non sarebbe potuto accadere senza l’argilla tipica della Toscana.
Argilla con Galestro
Questa argilla è stata introdotta verso la fine degli anni 90 per imitare la caratteristica dell'antigelività propria dell'argilla di Impruneta. Il Galestro è una roccia friabile tipica della Toscana, che conferisce al prodotto finito una resistenza al gelo anche oltre i 20-25 gradi sotto zero. Si può acquistare dalle aziende che producono materia prima per l'industria ceramica che miscelano diversi tipi di argille con il Galestro. Caratteristica della produzione in argilla Galestro è una evidente granulosità, non liscia al tatto e colorazione rossastra con sfumature bianche. E' possibile addizionare questa argilla con speciali ossidi per ottenere un prodotto finito colorato, apprezzato soprattutto nello stile contemporaneo.
Terracotta di Impruneta
La più famosa argilla Galestro al mondo è quella di Impruneta, che è estratta da centinaia di anni, in modo naturale e senza altre sofisticazioni, dalle colline della zona di Impruneta, nelle vallate dei fiumi Ema e Greve. Gli articoli prodotti con questa argilla sono al top della categoria e spesso si trovano in importanti giardini di tutto il mondo. Il design è ricercato, molto curato e finemente eseguito. Se la produzione è svolta a colombino (completamente a mano senza nessuno stampo) è difficile avere copie perfettamente uguali dello stesso articolo. Ogni pezzo è unico. Alternativamente, si lavora a calco in gesso (con ausilio di stampe in gesso). La cottura raggiunge circa 1020-1030 gradi con un ciclo di oltre 40 ore (dipende molto dalla dimensione del materiale) e una lunga fase di maturazione. E’ possibile anche ottenere prodotti colorati addizionando l'argilla con speciali ossidi, preparata direttamente dall’azienda.
Forse non tutti sanno che il Filippo Brunelleschi nel 1419 scelse la terracotta di Impruneta per costruire la cupola della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze
Terracotta di Siena
Estratta delle colline senesi, dopo quella con Galestro è l’argilla migliore con la quale si fabbricano i vasi di grandi dimensioni. Ricca di ossido di ferro, da cotta assume il rosso scuro di toscana, colore uniforme molto apprezzato negli Stati Uniti degli anni 1980-1990. I vasi realizzati con argilla di Siena sono resistenti fino a 15° sotto zero e i nostri clienti del nord europa la utilizzano con soddisfazione. I modelli, grazie all’antica tradizione senese, sono raffinati e finemente realizzati sia di stile classico toscano o moderno e anche con finiture antiqua. Più per un problema di marchio che di qualità, i prodotti realizzati con terra di Siena sono molto meno costosi di quelli di Impruneta ma ugualmente molto validi per la qualità e bellezza del prodotto.
Ciclo di Produzione
Le migliori terrecotte, quelle fatte a mano, hanno un tempo di produzione che varia dai 25 ai 40 giorni, dipendente dalla dimensione dell’oggetto e dal periodo (stagione) di produzione. Maggiore la dimensione e più fredda la stagione, più lungo è il ciclo di lavorazione e essiccazione del prodotto. Il ciclo si compone delle fasi di:
- produzione
- rifinitura
- essiccazione
- cottura e raffreddamento
- bagnatura
- imballaggio
La cura con la quale vengono svolte queste fasi determina anche la durata e la
qualità del vaso di terracotta. Con la stessa argilla, si possono ottenere prodotti qualitativamente diversi se non si
eseguono bene le suddette fasi di lavorazione. Cercare di risparmiare nei tempi e nei costi di produzione, ad
esempio utilizzando macchine, con stampi in ferro o facendo cicli
di cottura rapidi, porta una minore resistenza meccanica.
Marrangoni Pottery assicura che le proprie terrecotte
sono realizzate usando la tecnica a calco su gesso e cicli di cottura di almeno 36 ore (*) con lungo stazionamento o maturazione
a 1000 gradi.
(*) Il ciclo di 36 ore e 4 ore di stabilizzazione è in genere utilizzato per la cottura di argilla di Siena. Ogni produttore adatta in base alla propria esperienza e ai "trucchi del mestiere" il ciclo che ritiene idoneo alla produzione della propria terracotta.
Resistente al gelo
Ogni vaso prodotto e distribuito da Marrangoni Pottery è considerato antigelivo, salvo diversa segnalazione nella scheda prodotto. Tuttavia ciò non significa che la terracotta sia impermeabile all’acqua, anzi una delle caratteristiche della terracotta è la porosità grazie alla quale le piante hanno la migliore ossigenazione delle radici. Conseguentemente alle piogge e al clima umido e freddo invernale di certe latitudini, i pori possono riempirsi di acqua e il freddo intenso potrebbe spaccare anche la migliore terracotta. Per evitare ciò, occorre seguire semplici accorgimenti e la vostra terracotta resisterà nel tempo anche agli inverni più rigidi:
- non ostruite i fori di drenaggio sul fondo del vaso e controllate che terreno o radici non impediscano la fuoriuscita dell’acqua. L’acqua gelata danneggerebbe anche la pianta.
- non lasciate che le terrecotte si riempino di acqua nel periodo invernale
- se possibile, separate il vaso dal terreno con gli appositi piedini
I nostri vasi sono venduti in nord Europa e nord America e non abbiamo mai ricevuto reclami per rotture dal gelo