Responsabilità del trasporto
Questa pagina è una estensione del punto 3 delle Condizioni di Vendita. Vi reghiamo di leggerla attentamente, grazie.
Noi crediamo che ogni soggetto che partecipa alla vendita di un qualunque oggetto, debba essere responsabile delle azioni eseguite.
Marrangoni Pottery è responsabile della qualità del prodotto e dell'imballaggio della merce sul pallet e il trasportatore/corriere
è responsabile di cosa succede a quella merce durante il trasporto.
Potrebbe sembrare una nostra presunzione, ma invece anche la
legge prevede che
"la responsabilità del materiale si trasferisce dal mittente al trasportatore, che ha l'obbligo di consegnare
la merce così come l'ha ricevuta in carico e che questa responsabilità si estingue, trasferendosi al destinatario
non appena ricevuta la merce e firmato il documento di consegna accettando la merce senza riserve".
L'ultimo passaggio dice che anche il destinatario ha una parte attiva nella vendita, dal momento che firmando il documento di consegna
diventa legittimamente proprietario del bene consegnato.
Il destinatario, firmando il documento di consegna senza riserve, comunica al mittente e al trasportatore che il materiale è
stato ricevuto in perfette condizioni e di conseguenza li esonera da ogni richiesta di risarcimento.
Del resto, come potrebbe essere altrimenti? Dalla presa in consegna della merce, se ne diviene responsabili. Il momento cruciale è
quello della presa in consegna.
I corrieri "tendono" a non gradire le riserve nel documento, ad avere fretta durante l'operazione di consegna e a non
aver il tempo di verificare che la merce sia giunta in perfette condizioni.
Consigliamo ai nostri Clienti di accettare i pacchi sempre con riserva di controllo e di annotare
scrupolosamente e chiaramente, nell'apposito spazio dedicato, ogni problema riscontrato, come imballaggio danneggiato,
controllo merce impossibile perché il vettore non vuole aspettare o qualunque altra anomalia che possa riscontrarsi.
Questo è l'unico sistema per tutelarsi dalle possibili rotture durante il trasporto e per poter avanzare richieste di risarcimento.
Vogliamo rassicurare che nella pratica, incidenti di rotture e danneggiamenti si verificano in meno del 2% delle spedizioni
fatte e che, per nostra volontà e non per legge, tutti i clienti sono stati risarciti ricevendo nuova merce.
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